La notizia della cancellazione del visore Pico 5 da parte di ByteDance (sebbene non vi sia nessuna dichiarazione ufficiale, ma nessuna smentita da alcuni giorni) segna un momento significativo nel panorama della realtà virtuale. Come buon conoscitore del mondo VR e professionista digitale, sento una certa delusione per questa decisione, poiché rappresenta una perdita di concorrenza nel settore. La presenza di più attori nel mercato è cruciale per stimolare l’innovazione e favorire la diffusione di massa della tecnologia.
La direzione che sta prendendo il mercato, orientandosi più verso il BtoB e gli utenti ad alto budget, lascia uno spazio ridotto per i visori di basso costo, quasi monopolizzato da Meta. Questo scenario potrebbe limitare il potenziale di miglioramento tecnologico che una sana concorrenza avrebbe garantito.
Tuttavia, l’entrata di Apple nel mercato VR potrebbe portare nuovi cambiamenti. Sebbene ci sia il rischio che il loro focus su prodotti premium possa influenzare negativamente la diffusione di massa della tecnologia, la loro presenza può anche stimolare innovazioni significative.
Nonostante questi sviluppi, rimango fiducioso nel futuro della VR. La tecnologia continua a progredire e a trovare nuove applicazioni in vari settori. E chi può dire? Forse presto vedremo l’entrata di nuovi competitor, come Samsung, che potrebbero riaccendere la competizione e accelerare l’innovazione.
Qual è la vostra visione? Credete che la VR sia ancora in una fase di crescita robusta? O vedete dei cambiamenti significativi all’orizzonte?